L’associazione e la forza del gruppo
Attualmente l’Associazione è composta da circa 50 soci, tra aziende che svolgono attività agropastorale e di trasformazione dei prodotti, aziende artigiane che operano nella lavorazione del ferro, della pietra (trachite di Ittiri in particolare) e nell’edilizia, nella sartoria, lavorazione al telaio e confezione di abiti tradizionali, artisti ed hobbisti con spiccata capacità di creare prodotti unici con i materiali più vari: dalla pietra al legno, dal ferro alla ceramica raku, dal vetro alla pasta di sale per arrivare alla creazione di gioielli in sughero, tessuto, argento e oro.
La maggior parte delle aziende sono microimprese, spesso a conduzione familiare, che lavorano in maniera fedelissima alle abitudini tradizionali trasmesse dalle generazioni precedenti, senza tralasciare l’innovazione e l’adeguamento al progresso tecnologico che facilita ed efficienta i processi di produzione, ma che non inficia la qualità dei prodotti.
Gli artigiani e gli artisti spesso sono lavoratori autonomi, più o meno strutturati per realizzare le proprie opere.
Ma l’associazione si apre oggi anche ai commercianti e a chi offre servizi e vuole, attraverso Prendas de Ittiri, collaborare e definire l’offerta di accoglienza e di cultura per tracciare la strada di un possibile nuovo sviluppo economico e sociale.